Pendente sardo
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I pendenti, detti lasu, si portavano appesi ad un nastrino di velluto stretto intorno al collo. La tipologia più diffusa è costituita da tre elementi di cui il superiore, quasi sempre di dimensioni maggiori degli altri, ha forma di fiocco e porta nel centro un castone; la parte centrale, più piccola, è anch’essa decorata da un castone. Nel terzo elemento, compare spesso un cammeo. È di derivazione spagnola e lo stesso nome “ lasu ” indica il laccio con il quale si portava al collo. L’esemplare non rispecchia la tipologia sopraindicata in quanto non è suddiviso in elementi. La decorazione a perle scaramazze su lamina d’oro si ritrova nella parte superiore, inferiore e contornante il vetro centrale. Ai lati pendono due conchiglie affusolate d’oro, mentre centralmente è il piccolo ciondolo composto da perle. |
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