Reliquiario
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Reliquiario bifronte di forma ovale con montatura in lamina d’argento e filo ritorto. Quest’oggetto, oltre che per la sua rarità nel contesto dell’antica gioielleria della Sardegna, si segnala anche per l’immagine sacra che custodisce, assieme alla pezzuola del solito broccato. Si tratta di un opalino che raffigura il momento culminante della vocazione di un Santo cavaliere, sbalzato di sella per l’improvvisa manifestazione della divinità. Lo schema iconografico, sebbene maldestramente riadattato come mostra l’approssimativa e rigida giustapposizione di cavallo e cavaliere, rivela una chiara derivazione da prototipi barocchi di elevata qualità. Dato l’ambiente cagliaritano di provenienza del medaglione e, secondo la Passio leggendaria del Santo, è facile anche se non certa l’identificazione iconografica con Sant’Efisio, martire cagliaritano (alcuni tendono ad identificare il personaggio con San Paolo). |
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